Domenica 6 aprile.
Prima partita di campionato di serie B stagione 2014.
Al Sette Aceri di Settimo Milanese si gioca, sotto un bel sole caldo, la prima giornata di campionato.
Secondo campionato di serie B per le Pantere ma nonostante ciò leggo nelle loro facce un po’ di nervosismo. Veniamo da quattro sconfitte nel Prealpi e oggi viene a trovarci la compagine di Vercelli, le Angels, che settimana scorsa ha asfaltato con un eloquente 9-2 il Bovisio.
Riscaldamento…quattro chiacchiere per spiegare cosa voglio e l’ansietta lascia posto alla voglia. Si vede, si sente..cioè non si sente più volare una mosca. Le ragazze sono entrate con la testa in partita…
Come squadra di casa partiamo in difesa. Al mio fianco due Coach del calibro di Boniardi e Grignolio (in rigoroso ordine alfabetico).
Lineup Red Panthers
Martino LF
Merli 2B
Canzi 3B
Capria CF
Marella DH
Tesini C
Alati SS
Rombi RF
Volpi 1B
Terzi P
In dogout Autellitano, Brambilla, Calabrese, Calegari, Zambelli.
L’inizio è per Vercelli…la tensione vista all’inizio si fa sentire: una battuta fortunosa rimbalzante, un errore di tiro di Tesini verso la prima (con grande copertura di Rombi) e di presa di Alati e ci troviamo in un amen sotto di due. Ma poi la squadra chiude con autorità..senza quei due errori sarebbe un inning perfetto. Lo so io lo sa la squadra: al cambio campo non c’è preoccupazione.
Il primo attacco manda Martino in prima su base ball e successivamente in seconda su valida di Merli (che finirà la partita con eloquente 1000 in battuta) ma due strike out, su Canzi e Capria, e una battuta a terra di Marella, che viene eliminata dall’interbase, chiude il primo attacco.
Adesso c’è la consapevolezza: ce la giochiamo. E infatti il capitano Terzi non concede più nulla..due K (strike out) e una presa al volo del “nuovo” prima base Volpi chiudono in fretta il secondo attacco piemontese.
Anche il nostro secondo attacco si ferma in fretta: una presa al volo su Tesini, Alati colta out su rubata in seconda e un out su Volpi fermano le nostre speranze di rimonta.
Terzo attacco di Vercelli. La premiata ditta Merli-Canzi-Volpi abbassa la saracinesca e non passa più nulla: Presa al volo di Merli e due belle assistenze di Canzi per Volpi ci permettono di tornare in attacco subito.
Terzo inning. Merli ha deciso che oggi vuole essere il MVP (miglior giocatore della partita) e piazza un triplo da paura per poi rubare casa sulla palla persa dal catcher. Un paio di illegal pitch, nonostante la lanciatrice di Vercelli sia di buonissimo livello (8 strikes out per lei alla fine) spingono i nostri battitori avanti e il 2-2 è cosa fatta.
Siamo ancora vivi…
Il capitano Terzi con due K di potenza e una presa a terra rotolando di “Complicated” Volpi chiudono il quarto inning..le Pantere più navigate alzano la voce e la squadra risponde compatta. Anche la “panca” si fa sentire..non c’è più spazio per i silenzi e i singoli.
Si vola insieme…
….ma Vercelli non ci sta e ci riporta a terra subito. Alati ottiene una base ball ma viene eliminata in seconda su base obbligata sulla battuta a terra di Rombi. La battuta al volo di Volpi, che viene presa dalla lanciatrice, coglie Rombi fuori dalla base sulla successiva assistenza in prima e pone fine al quarto inning.
Nel quinto inning le due squadre cominciano a sentire la fatica…la difesa tiene comunque ma l’attacco piemontese non molla e un out su toccata non vista dall’ottima coppia arbitrale (nata da una nostra non giocata tra il prima e il seconda base) apre lo spiraglio al terzo punto delle Angels che arriverà di lì a poco. L’ennesimo K (alla fine saranno 9 con due basi ball) di Terzi chiude l’inning.
Quinto inning in attacco per noi. Martino va K ma Merli e Canzi guadagnano prima e seconda grazie a due basi ball…sul successivo wild pitch della lanciatrice avversaria rubano seconda e terza. Sulla successiva valida di Capria una paonazza Merli segna il punto del pareggio e Canzi su un coraggioso tentativo a casa viene fatta out da un tocco del catcher (tocchiamo l’angolo più lontano come ricorda il Coach Boniardi). Il terzo out che conclude l’inning con il DH Marella che si fa cogliere staccata dalla base, su base ball, con la palla già nel cerchio. Sono cose belle…..
Il nostro sesto inning in difesa vede l’esordio nelle Pantere della ex Sharks Calegari che subentra a Rombi ma va a posizionarsi in terza. Canzi torna SS (interbase) Alati LF e Martino RF gli altri cambi interni. Un spettacolare out al volo in tuffo di Tesini (finalmente decisiva dopo un’inizio in difficoltà) e due K di Terzi (“polso e dita !!” urla il Coach Grignolio) chiudono con soli tre battitori a casa l’attacco di Vercelli.
Ma anche il nostro attacco è poca cosa…Alati va K, Calegari viene fatta out su un’ assistenza 1-3 (lanciatore-prima base) e Volpi viene fatta out su una palla presa al volo, un po’ fortunosa a dire il vero, dell’esterno centro del Vercelli.
Settimo e ultimo inning. Esordio per l’altra ex Sharks Zambelli che sostituisce in seconda una stremata Merli..primo out di Calegari che assiste in prima, secondo su una presa al volo di Volpi e terzo, che ve lo dico a fare, su un K di Terzi.
Ci siamo. Ultimo attacco..l’anno scorso a questo punto ci siamo arrivati poche volte..la squadra staccava la spina mentalmente al quarto inning. Quest’anno le ragazze tengono botta..abbiamo lavorato duramente questo inverno per arrivare fino in fondo. Vada come vada, perché c’è anche l’avversario, ma noi vogliamo esserci.
Martino viene fatta out da un’assistenza del terza base in prima, Zambelli ottiene la base sul terzo strike non tenuto dal catcher (ricordandosi di correre dopo un po’.. cosa già vista in partita fatta da Alati) e ruba la seconda su uno dei pochi wild pitch della lanciatrice delle Angels. Valida sul centrodestra per Canzi… Consulto veloce con Boniardi e cambio. Entra a correre la velocissima Autellitano al posto di Zambelli..ci pensa una legnata a terra di Capria (secondo punto a casa per lei oggi), non presa dall’interbase e non trattenuta dall’esterno, che fa volare a casa per il punto della vittoria la piccola Autellitano.
Finisce qui..l’anno scorso all’esordio abbiamo perso a Marcheno all’ultimo attacco. Quest’anno l’abbiamo portata a casa noi. E gli immancabili lucciconi di “Complicated” Volpi fanno commuovere anche me.
Adesso umiltà, lavoro, tanta voglia e sorriso. Perché, nonostante tutto, è pur sempre un gioco.
Un sentito grazie a chi ci ha aiutato nell’organizzazione del campo e a chi ha fatto il tifo per noi.
Head Coach Carlo Zarini